Il mestiere del buttero è strettamente connesso a due animali tipici della Maremma: le vacche e i cavalli.
Il loro lavoro consiseteva nell'occuparsi delle vacche: guidano i pascoli e le transumanze, ovvero gli spostamenti stagionali dalla costa verso i pascoli delle montagne del Casentino; eseguono la "merca", cioè la marchiatura di ogni capo con un segno di riconoscimento attraverso un ferro incandescente; le radunano con “l’acciaia”, il lazzo toscano.
Ogni buttero è aiutato nel lavoro dal suo cavallo, di cui si occupa sin dalla doma.