Scopriamo un momento importante della formazione di Modigliani grazie alla sua attività di disegno e pittura attraverso un suo “paesaggino” conservato ed esposto proprio al Museo Fattori:
Questo piccolo paesaggio è tradizionalmente assegnato dalla critica al pittore livornese Amedeo Modigliani e datato al 1898, quando aveva 14 anni ed era appena entrato nella scuola del pittore Guglielmo Micheli, erede della tradizione di Giovanni Fattori di cui era stato allievo.
Gli insegnamenti di Micheli prevedevano un grande esercizio nel disegno, la pratica della pittura all’aria aperta, l’attenta analisi di volumi e vuoti e l’armonia dei rapporti fra di essi, l’osservazione della luce e l’uso corretto dei toni, aspetti rintracciabili anche in quest’opera.
(fonte: https://www.museofattori.livorno.it/le-opere/catalogo/stradina-toscana/)